Corte di Cassazione, Sez. Lav.
Il principio, più volte espresso dalla Suprema Corte, viene ribadito e ne viene riaffermata la «volatilità». Infatti, il problema di tale criterio è quello di stabilire quale sia l’arco di tempo entro il quale misurare l’occupazione media del datore di lavoro: un mese, sei mesi, un anno, …? Secondo i Giudici di legittimità, la normale occupazione va determinata secondo un arco temporale «congruo», che varia da impresa a impresa e che può coprire anche un periodo di 12 mesi, specie in azienda soggette a fluttuazioni stagionali dell’occupazione.