INPS
L’INPS ha dettato le prime precisazioni circa le modalità di recupero del prestito concesso nell’ambito dell’APE volontario. Come noto, infatti, chi accede all’anticipo pensionistico lo fa sulla base di un mutuo che dovrà poi restituire in 240 rate mensili, dopo il conseguimento della pensione vera e propria.
L’INPS opererà la trattenuta per 20 anni sulla rata mensile della pensione, secondo il piano di ammortamento concordato con l’ente finanziatore, a partire dalla prima rata di pensione utile e con esclusione della tredicesima mensilità; la ritenuta sarà effettuata sull’intero assegno pensionistico, anche se risultante dal cumulo di più gestioni, fermo restando il limite del quinto e con la salvaguardia del trattamento minimo.
In caso di estinzione anticipata totale del mutuo, l’ente finanziatore dovrà darne comunicazione all’INPS che interromperà pertanto la trattenuta.