Corte di Cassazione, Sez. Lav.
Per poter qualificare come subordinato il rapporto di un lavoratore che chiede la qualifica di dirigente deve ricorrere l’assoggettamento, anche in forma lieve o attenuata:
• alle direttive, agli ordini e ai controlli del datore di lavoro;
• al coordinamento dell’attività lavorativa del dirigente in funzione dell’organizzazione aziendale.
Altrimenti, si può fare riferimento a elementi sintomatici della situazione della subordinazione, quali:
• l’inserimento nell’organizzazione aziendale;
• il vincolo di orario;
• l’intensità della prestazione;
• la retribuzione fissa e a tempo;
• l’assenza del rischio produttivo.