INPS
L’INPS ha fornito istruzioni operative per gestire l’incremento dell’indennità di congedo parentale per un ulteriore mese dal 30% al 60% (80% per il solo 2024).
In particolare, l’Istituto ha chiarito che i datori di lavoro possono conguagliare il secondo mese di congedo parentale all’80% fruito dal 1° gennaio 2024, nei flussi UniEmens di competenza da aprile a giugno 2024.
L’INPS ha anche riepilogato le principali regole che disciplinano il secondo mese indennizzato in misura maggiorata:
• spetta ai soli genitori titolari di un rapporto di lavoro dipendente;
• rientra in uno dei tre mesi non trasferibili spettanti al padre o alla madre;
• è fruibile in modo ripartito tra i due genitori o in via esclusiva da uno soltanto, anche con modalità frazionata (giorni o ore).