Tribunale di Trento
Una società che si occupa di servizi di manutenzione di impianti aveva introdotto un nuovo sistema elettronico per controllare l’orario di entrata e di uscita dei propri dipendenti. Tale impianto era costituito da smartphone posizionati in determinate aree del cantiere, ai quali i lavoratori dovevano avvicinare il proprio badge al momento di ingresso e di uscita dal lavoro. Una dipendente si era tuttavia rifiutata di seguire tale nuova procedura, contestandone la conformità al GDPR e continuando ad annotare i propri turni sui vecchi moduli cartacei. Per tale motivo la società datrice aveva deciso di licenziarla.
Il Tribunale di Trento, investito della questione, accoglieva le ragioni della società.
Infatti, il datore di lavoro può introdurre dispositivi elettronici per rilevare le presenze. Il potere datoriale di organizzazione e di direzione si esplica anche nella ricerca e adozione di soluzioni più funzionali alle esigenze aziendali.
