Corte di Cassazione, Sez. Lav.
Una lavoratrice veniva licenziata da una compagnia aerea dopo che il suo rapporto di lavoro era stato ceduto ad una nuova azienda (c.d. «cessionaria»). La dipendente impugnava dunque il licenziamento irrogato dalla vecchia datrice di lavoro. Giunto il caso in Cassazione, i Giudici davano ragione alla lavoratrice. La Cassazione ha chiarito che il licenziamento era stato comunicato da un soggetto ormai estraneo al rapporto di lavoro e, pertanto, , esso era del tutto privo di efficacia. Il rapporto di lavoro, infatti, era continuato automaticamente con il cessionario.
