«Collegato Lavoro»
La legge introduce un’importante novità nel campo delle conciliazioni in materia di lavoro: la possibilità di svolgere le procedure previste dagli articoli 410, 411 e 412-ter del Codice di Procedura Civile anche in modalità telematica e tramite collegamenti audiovisivi.
Tale innovazione semplifica l’accesso alle sedi protette, come definite dall’art. 2113 del Codice Civile, preservandone la funzione di tutela per i lavoratori e consentendo una maggiore flessibilità. In particolare, la conciliazione in sede sindacale, che rappresenta la forma più utilizzata di risoluzione stragiudiziale, beneficia di questa nuova modalità, estendendo la sua applicabilità anche a contesti virtuali.
Resta essenziale garantire la libera determinazione del lavoratore e la neutralità dell’ambiente di conciliazione, come ribadito dalla giurisprudenza recente.
Tale previsione si allinea con un orientamento della Cassazione che valorizza la nozione di sede protetta come luogo funzionale, piuttosto che fisico, purché siano assicurate adeguate garanzie procedurali.