Agenzia delle Entrate
L’Agenzia delle Entrate ha aggiornato i criteri per determinare la residenza fiscale di persone fisiche e giuridiche a partire dal 2024, integrando novità rilevanti. Per le persone fisiche è introdotto il criterio della “presenza fisica” in Italia, considerato per chi è presente nel territorio italiano per la maggior parte dell’anno, anche non in modo continuativo. Questo aspetto si applica anche a chi lavora in smart working, purché trascorra nel Paese un numero significativo di giorni.
Per le persone giuridiche, la residenza fiscale può essere determinata in base a tre criteri alternativi: sede legale, sede di direzione effettiva o sede di gestione ordinaria in via principale. L’obiettivo di questa revisione è dare maggiore chiarezza e armonizzare le norme italiane con le convenzioni internazionali, riducendo il rischio di doppia imposizione e adattandosi alle nuove modalità di lavoro.