Corte d’Appello di Milano
Una lavoratrice ha chiamato in causa l’INPS contestando il mancato riconoscimento dell’anzianità contributiva per i giorni non lavorati durante un rapporto di lavoro con orario part-time verticale ciclico.
Ricordando gli insegnamenti della Corte di Cassazione in materia, la Corte milanese ha ribadito il principio di parità di trattamento tra i lavoratori a tempo pieno e quelli a tempo parziale e, su tale premessa, ha ritenuto, da un lato, che non possa essere esclusa la contribuzione piena per il rapporto a orario verticale; dall’altro, che non vi è ragione per escludere il pieno riconoscimento contributivo del periodo svolto in cassa integrazione.