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Lavoro a tempo determinato

Mancata indicazione del diritto di precedenza nel contratto a termine: il lavoratore va risarcito

By 4 Aprile 2024Giugno 23rd, 2024No Comments

Corte di Cassazione, Sez. Lav.

Un lavoratore veniva assunto con contratto a termine stagionale da un’azienda che aveva omesso di informarlo, nel contratto, circa la sussistenza del diritto di precedenza in caso di assunzioni per mansioni analoghe.
La Corte d’Appello aveva escluso un diritto del lavoratore al risarcimento per l’omissione poiché la legge non prevede alcuna sanzione espressa.
La Corte di Cassazione, invece, ha dato ragione al dipendente statuendo che il legislatore ha introdotto un obbligo formale, con lo scopo di far conoscere al lavoratore le condizioni e le modalità di esercizio del diritto di precedenza alla riassunzione; conseguentemente, la violazione di tale obbligo deve avere delle conseguenze che, secondo la Corte, consistono nell’impossibilità, per il datore, di opporre il mancato esercizio del diritto stesso e, soprattutto, nella necessità di risarcire il danno.

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