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Licenziamento per giusta causa

Legittimo il licenziamento per ritardo nei casi in cui ciò rappresenti una grave violazione

Corte di Cassazione, Sez. Lav.

Un lavoratore con funzioni di guardia giurata non aveva visualizzato un sms con il quale l’azienda comunicava una modifica dei turni. Egli raggiungeva pertanto il luogo di lavoro in ritardo di 40 minuti. La società decideva di licenziare il dipendente, considerando particolarmente grave il ritardo poiché esso avrebbe potuto provocare un grave danno all’azienda, rimasta sprovvista del servizio di vigilanza per un periodo di tempo significativo. Il lavoratore risultava inoltre recidivo.
La Cassazione ha confermato le ragioni della società. La Corte ha considerato tale comportamento una violazione grave dei doveri del lavoratore particolarmente significativi per il potenziale danno che ne sarebbe potuto derivare all’azienda.

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