«Decreto Coesione»
Ai datori di lavoro privati che assumano personale non dirigenziale con contratto di lavoro subordinato a tempo indeterminato presso una sede ubicata in una delle regioni della ZES (Abruzzo, Basilicata, Calabria, Campania, Molise, Puglia, Sicilia, Sardegna), è riconosciuta un’agevolazione contributiva.
L’agevolazione consiste nell’esonero dal versamento del 100% dei complessivi contributi previdenziali a carico dei datori di lavoro (con esclusione dei premi e contributi INAIL), nel limite massimo di importo pari ad Euro 650 su base mensile per ciascun lavoratore.
Il beneficio si applica nel caso di assunzione di soggetti che alla data dell’assunzione hanno compiuto 35 anni di età e sono disoccupati da almeno 24 mesi. L’esonero spetta altresì con riferimento ai soggetti che, alla data dell’assunzione incentivata, sono stati occupati a tempo indeterminato alle dipendenze di un diverso datore di lavoro che ha beneficiato parzialmente dell’esonero.
L’esonero ha una durata massima di 24 mesi,
L’agevolazione è riservata ai datori che occupano fino a 10 dipendenti e per le sole assunzioni eseguite dal 1° settembre 2024 al 31 dicembre 2025.
Possono fruire del beneficio i soli datori che non hanno disposto licenziamenti per giustificato motivo oggettivo o collettivo nei sei mesi precedenti l’assunzione nella medesima unità produttiva.
