INPS
La prestazione di lavoro tra parenti ed affini conviventi si presume a titolo gratuito tranne nel caso in cui sussistano i requisiti della subordinazione.
Allo scopo di accertare l’esistenza di tali requisiti, l’INPS ha reso noto che il modulo telematico «Iscrizione Azienda» è stato arricchito con il campo «Dichiarazione di parentela».
Per quanto concerne l’implementazione del modulo, in fase di prima iscrizione, il datore di lavoro dovrà dichiarare se tra i lavoratori assunti sono presenti soggetti a cui lo stesso è legato da rapporti di coniugio, di parentela entro il terzo grado o di affinità entro il secondo grado. Se sono presenti questi soggetti, il datore di lavoro dovrà inserire i relativi dati all’interno della procedura.
La dichiarazione viene richiesta nelle ipotesi in cui nell’istanza di iscrizione venga selezionata una delle seguenti forme giuridiche: Azienda agricola, Impresa familiare, Impresa individuale, Persona fisica, Proprietario di fabbricato, Società di fatto, Società in accomandita semplice, Società in nome collettivo, Società semplice, Studio.