INPS
L’INPS ha aggiornato il valore massimo annuo di riferimento nel 2024 per le attività subordinate o parasubordinate che è consentito svolgere durante la percezione di NASPI o Dis-Coll.
Come noto, infatti, la fruizione di questi sostegni è consentita anche con un’attività lavorativa in corso purché il reddito che ne deriva non superi la soglia di esenzione dall’imposizione fiscale (c.d. «no tax area»).
INPS ha precisato che, in conformità alle vigenti disposizioni fiscali, passa da Euro 8.173,91 ad Euro 8.500 all’anno il limite di reddito da lavoro dipendente o parasubordinato compatibile con la Naspi e la Dis-Coll.