«Legge di Bilancio 2021»
Fino al 31 marzo 2021 i contratti a tempo determinato possono essere rinnovati o prorogati – per un periodo massimo di 12 mesi e per una sola volta – anche in assenza delle c.d. «causali», previste dal «Decreto Dignità» che, ricordiamo, sono le seguenti:
• esigenze temporanee e oggettive, estranee all’ordinaria attività;
• esigenze di sostituzione di altri lavoratori assenti;
• altre esigenze connesse a incrementi temporanei, significativi e non programmabili dell’ordinaria attività.