«Legge di Stabilità 2016»
I contratti di solidarietà espansivi consentono di operare una riduzione generalizzata dell’orario di lavoro dei lavoratori in forza, per assumere un corrispondente numero di lavoratori a tempo indeterminato.
In questi casi, il datore di lavoro può ricevere il contributo, per ciascun nuovo lavoratore assunto, pari al 15% della retribuzione lorda tabellare (il contributo si riduce al 10% nel 2° anno e al 5% nel 3°).
La Legge di Stabilità 2016, per promuovere il ricorso ai contratti di solidarietà espansivi, ha stabilito che i datori di lavoro, gli enti bilaterali o i Fondi di solidarietà, possono versare la contribuzione a fini pensionistici correlata alla retribuzione persa (se non già riconosciuta dall’INPS), dai lavoratori interessati dalla riduzione dell’orario di lavoro (con esclusione, in tal caso, dei benefici contributivi previsti dall’attuale normativa).